mercoledì 27 maggio 2009

pronto soccorso

Stamani, mentre viaggiavo in treno per andare all'università, ho avuto una emergenza medico-chirurgica.
Un uomo sulla cinquantina seduto nella mia stessa carrozza si è sentito male.
SI è accasciato davanti all'ometto che era seduto a lui. Quest'ultimo si è anche un po' risentito, poi quando ha capito che il "vecchietto" si era sentito male, ha iniziato subito a gridare:
"c'è un medico?? il signore si sente male!"
Mi sono alzata per andare a vedere cosa era successo. Il malato si era un po' ripreso, sudava freddo, era tachicardico e lamentava un dolore toracico. Dato che eravamo quasi a Firenze Rifredi, e dato che il controllore era subito arrivato alla carrozza gli ho detto di chiamare subito il 118 e di tenersi pronti per un possibile infarto.
Magari nemmeno era quello, magari era solo una bella congestione! ma con il dolore toracico non c'è da scherzare. Appena arrivati alla stazione, i sanitari dell'ambulanza erano già pronti per l'intervento di soccorso. Mi sono defilata, sennò facevo tardi e poi non potevo fare altro. Meglio lasciare il campo ai professionisti.

2 commenti:

  1. Ma come? Una come te non gira con del Carvasin in borsa, un ECG portatile, un defribrillatore, elettrodi, pasta elettroconduttrice, adrenalina, siringhe e due cannule di Majo? Ma dai....... ce l'hanno tutti!!!!

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  2. mi ci vorrebbe davvero tutto quello che dici Sandro!?

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