martedì 26 gennaio 2010

Domenica con George

Domenica pomeriggio sono stata al cinema a vedere l'ultimo film di Clooney, "tre le nuvole".
Si tratta di una commedia molto carina, a tratti divertente, e alla fine mi ha lasciato molto pensierosa. Non vorrei raccontare troppo del film, perchè magari qualcuno di voi vorrebbe andare a vederlo, e sinceramente non voglio rovinare lo spettacolo a nessuno o nessuna. Però mi ha fatto pensare tanto questo film: e sono sempre più convinta che i rapporti umani incasinino i rapporti umani!! Avete capito proprio bene: se non fosse per la complicazione continua delle persone tutto filerebbe via liscio come l'olio...certo che se non ci fossero le complicazioni che gusto ci sarebbe a vivere?? A volte cado nel banale, però riflettendo a quanto possa pesare uno zaino con dentro tutti gli oggetti di una vita, tutti i rapporti di una vita, e voi che ve lo trascinate dietro arrancando, non sarebbe meglio sbarazzarsi di tutto buttandolo giù dal ponte questo zaino!??!
Be' e poi? Stare soli è veramente quello che conviene? non avere niente se non un sacco di tessere del viaggiatore? e quando pensi di aver trovato la persona giusta, zacchete...si rivela l'ennesimo oggetto dello zaino....Cavolo che casino la vita!!
Se le mie parole vi suonano decisamente senza senso, andate a vedere il film che magari riuscite a trarre delle conclusioni: io sono ancora in un limbo in cui mi chiedo se conviene non avere niente o se procurarmi un bello zaino capiente...



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9 commenti:

  1. pensa che noia ascoltare sempre e solo il rumore del tuo respiro...

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  2. il personaggio del film in realtà non era mai solo: gli aeroporti sono sempre pieni di gente!

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Non ho visto il film, quindi mi riallaccio alle tue osservazioni.
    Però anche in un aeroporto uno può straniarsi o nascondersi, diventando invisibile ai più. Questa morte civile (reminiscenze staliniane...) è la morte peggiore del vivo.

    Sono un fautore dei rapporti umani. Danno senz'altro più gusto alla vita.

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  5. perfettamente d'accordo: ci si può estraniare ovunque, sia da soli che in compagnia...per quello che riguarda i rapporti umani, secondo te, vanno scelti o si prendono quelli che capitano?

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  6. Per forza devi entrare in relazione con chi ti circonda. Il canale di comunicazione biunivoco con chi hai di fronte, che tu lo voglia o no rimane aperto (esiste anche la comunicazione non verbale, per chi è in grado di percepirla).
    Questa è a mio avviso la forma base del rapporto umano: la sua "crosta". E li non puoi scegliere. Altra storia è l'approfondimento del rapporto di interrelazione personale, il secondo strato: prevedendo questo una con-divisione del proprio sentire con l'interlocutore (es. l'amico, la morosa), devi scegliere fior da fiore, e talvolta questa scelta è un vero e proprio azzardo... ma con l'esperienza impari a separare il grano dal loglio a prima vista.
    In questo campo le femminucce sono di solito avvantaggiate dei maschietti, ai quali occorre più tempo e che sono più inclini a prendere sprangate sui denti. Ovviamente IMHO!

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  7. non ho visto il film e anche io parlo per esperienza personale.
    sto vivendo da solo con moglie lontana per 2 mesi e mi accorgo di quanto è triste vivere senza una persona accanto. è vero, ci si scorna, si discute, si litiga, ma tutto questo porta anche ad un accrescimento personale se chi abbiamo accanto è di un livello culturale pari o migliore del tuo.
    tante volte questo bagaglio di rapporti mi pesa e invidio quelle coppie che vivono ad un "livello più basso di cultura" (per esempio abbiamo una coppia di amici che ad una bella mostra, un museo o un film impegnato preferisce sempre passare una domenica in un centro commerciale e dovreste vedere quanto sono felici e spensierati a non pensare mai ai problemi degli altri) ma io non ci riesco. Non riesco ad andare a letto la sera senza pensare ai problemi miei, degli altri e anche a quelli di persone lontane che io mai e poi mai potrei risolvere.
    Concludendo io sono per avere un bel bagaglio di rapporti, faticosi ma a volte anche forieri di grandi soddisfazioni.

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  8. grazie per questa bella discussione...un bacio

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  9. Ho visto il film con mia moglie: commediola appena passabile anche se scontatissima.
    Non vale i sette euro e cinquanta del biglietto.
    L'unica cosa bella del pomeriggio è stata che eravamo solo io e lei, senza i figli...

    Almeno quello...

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